Oggi comincia la Primavera e se le stagioni non mentono, non è che manchi moltissimo per tornare in forma e poter scoprire il corpo senza sentirsi di aver perso tempo per tutto l’inverno. Parola d’ordine riattivare il metabolismo e farlo velocemente.
E visto che oggi è proprio il 21 marzo, perché non provare la dieta della Primavera appunto? Adattissima per chi è pigro, ma anche per chi ha intenzione di disintossicarsi dai bagordi che il freddo rendeva così piacevoli. I risultati che si potranno ottenere in 15 giorni saranno quelli di sentirsi più leggera, più energica e dire addio al gonfiore.
Alla base di questo regime alimentare ci sono germogli e clorofilla, ma, per capire meglio, vediamo un esempio di menu.
Per quanto le tesi sulla colazione divergano sul fatto che sia il pasto più importante della giornata, non c’è dubbio che sia quello che fa accendere il motore: per questo deve essere il più abbondante e, soprattutto, ricco di fibre.
Uno yogurt bianco parzialmente scremato da 125 grammi con 2 cucchiai di mandorle sgusciate che contengono grassi “buoni” in grado di sgonfiare la pancia.
In alternativa, 3 biscotti integrali o una fetta di pane di segale, meglio se tostato, con un cucchiaino di miele.
Un bicchiere di orzo pre-germogliato, oppure una tazza grande di caffè d’orzo con un cucchiaino di miele di tarassaco dall’effetto drenante o un cucchiaino di malto di cereali anti smagliature.
150-200 g di frutta, tipo mango, papaia e ananas, che sono ricchi di enzimi, magari con l’aggiunta di qualche fogliolina di menta fresca per riattivare la digestione.
A pranzo proteine che aiutano a bruciare grassi: si può provare con un’insalata di lattuga, rucola, radicchio verde, cetrioli oppure cipolle o broccoli crudi, germogli (fieno greco, finocchio, soia), condita con un cucchiaino di olio extravergine di oliva, una scatoletta di tonno al naturale o un uovo sodo oppure un formaggino magro di capra. Il tutto con una fetta di pane di segale. Uno yogurt bianco parzialmente scremato con un cucchiaino di miele.
Se non si riesce a fare a meno dei carboidrati, allora optare per del riso integrale con piselli o lenticchie, oppure una coppa di fave sbollentate con 80 g di pecorino
Cena: è arrivato il momento di fare scorta di vitamine per stimolare la circolazione e sgonfiare. Preparare un brodo di clorofilla bollendo dell’acqua non salata con foglie verdi di spinaci, bietole o catalogna.
Volendo si può aggiungere un pugno di cereali integrali o una porzione (150 g) di tofu, o ancora 100-150 g di germogli e una bustina di zafferano. Accettata una fetta (50 g) di pane di segale con un velo di miele di castagno e un cucchiaino di polline rassodante.
Argomento spuntini: a metà mattinata e a metà pomeriggio puoi mangiare un frutto oppure un cucchiaio di mandorle o noci.
Consigli utili:
consumare tre porzioni di frutta al giorno, ma non associarla al pane, biscotti o zucchero, per evitare l’eccessiva fermentazione
evitare il sale o salare il meno possibile. Come sostituto condire con limone, aceto e con le spezie, tipo cucrcuma, curry etc.
olio, 4 cucchiaini al giorno sono sufficienti