Prima di correre dal parrucchiere nello scorgere un capello grigio fare capolino nello specchio, respirate profondamente, prendete lo smartphone e fatevi un giro sui social network, perché i “granny hair”, i capelli della nonna, sono il nuovo trend di stagione.
Candidi come la neve o di quella sfumatura di grigio acciaio che moltissime donne, superata la boa degli anta, tentano disperatamente di prevenire e contrastare con tinture, meches e riflessanti, i capelli “agée” sono stati sdoganati da decine di giovanissime che hanno invaso Instagram con scatti che ritraggono capigliature lisce, ricce, o mosse, l’importante è che siano rigorosamente bianche o grigie.
L’hashtag simbolo di questa rivoluzione risponde a #grannyhair, e sono ormai moltissime le affezionate, anche tra le celebrity: già Katy Perry in tempi non sospetti aveva tinto la sua chioma corvina di un grigio tendente al violetto, e anche la supertop Cara Delevigne o popstar come Pink e Rihanna hanno tentato con successo l’impresa. L’importante, spiegano gli esperti, è seguire attentamente le istruzioni: la capigliatura dev’essere sempre lucida e curatissima (da evitare l’effetto crespo e rovinato per non incappare nel look “strega”) e soprattutto in nuance, con radici più scure che gradualmente si schiariscono sino al bianco sulle punte.
Granny Hair – foto Instagram
Per le più ardimentose via libera anche all’intera capigliatura bianca, a patto che i capelli non siano troppo lunghi (come ha fatto con successo Carla Gozzi, la stylist più famosa del piccolo schermo), mentre le altre possono puntare sulle sfumature del grigio intervallate da riflessi colorati, dal viola al verde passando per l’azzurrino. E per quanto riguarda il trucco? Bene la bocca scarlatta o un make up più marcato sugli occhi, ma per contrastare l’effetto grigio e trascurato è fondamentale fare particolare attenzione alla pelle, che dev’essere priva di difetti e e imperfezioni.