Anche se per secoli, la pelle chiara è stata considerata un must perché rappresentava non solo bellezza, ma anche uno status elevato (abbronzate erano le contadine che lavoravano nei campi) oggi è un dato di fatto che l’abbronzatura sia sinonimo di salute e benessere. E soprattutto renda senza dubbio più belli: tutto si illumina, gli occhi risplendono e le imperfezioni del corpo vengono nascoste dal colore dorato.
Non c’è trucco che tenga, la tintarella da sole è il make up migliore che esista. Ma anche se l’estate non è del tutto finita, quando si torna dalle vacanze e si riprende a lavorare, il mare e la spiaggia diventano un lontano ricordo. Quindi come fare per mantenere più a lungo l’abbronzatura ottenuta anche con una certa fatica? Scopriamo qualche consiglio.
Visto che le temperature sono ancora alte, la doccia fatela fredda: l’acqua calda disidrata la pelle e fa l’effetto di un peeling naturale portando via le cellule morte e quindi anche l’abbronzatura. Un segreto è utilizzare o nella vasca, se l’avete, o spruzzandovelo nella doccia, l’infuso di tè nero, considerato un autoabbronzante naturale.
Non dimenticate mai la crema idratante per il corpo: due volte al giorno, mattina e sera. E’ importante evitare che la nostra pelle si secchi, e dunque si squami precocemente. Inoltre, non dimenticare di bere durante i pasti e nel corso della giornata.
Utilizzare l’olio di germe di grano per la pulizia e l’idratazione del viso: passate sul viso ancora umido alcune gocce quindi risciacquare con del sapone di Marsiglia vegetale.
Infine, fin che potete evitate i profumi, in particolare se contenenti alcol: possono contribuire a rendere la vostra pelle più secca, anticipandone la desquamazione rovinando inevitabilmente la vostra abbronzatura. Meglio sostituirlo con acque floreali naturali e biologiche prive di alcol.