Donne, donne e sempre donne: oggi, per cambiare parliamo di te, uomo, che dal mondo del beauty sei sempre più attratto, ma fai fatica ancora ad ammetterlo completamente senza giustificarti con tipiche scuse “maschili”, per non perdere virilità. Curarsi e mantenersi in forma, non ha nulla di non virile a meno che, in famiglia, non vi abbiamo rimbambito col detto “l’uomo ha da puzzà” che risuonava nelle orecchie ogni qualvolta vi accingevate anche solo a farvi una doccia. In questo caso, liberarsi dai preconcetti sarà senz’altro più difficile, ma non impossibile.

Oggi parliamo di barba, baffi e capelli e di come, sarà la tendenza in fatto di look per l’anno che sta per arrivare. Diciamo subito che le barbe lunghe da hipster spariranno: sì, basta allo stile finto trasandato, che faceva sentire così sexy, torna in auge lo stile bravo ragazzo (le mamme di tutto il mondo ringrazieranno), ormai dimenticato dalla fine degli anni Novanta.

A differenza della barba, faranno ritorno, invece, i capelli lunghi, che già sono apparsi qui e là quest’anno: ma il rientro sarà per gradi, non ci troveremo circondati all’improvviso da una miriade di “Cugini di campagna”, ma da tagli che non saltano le mezze misure. Nessun estremismo: con calma, abituandosi piano piano. Il 2016 non è un anno di colpi di “testa”, per quanto riguarda l’hairstyling maschile, è un anno di novità e di cambiamenti, ma fatti con ordine.

Un altro grande ritorno sarà quello del ciuffo: la chioma super short, quando non rasata, continuerà ad essere presente anche nel nuovo anno, con qualche tocco di novità che riguarderà però più lo styling che il taglio in sé.

Tornano protagonisti gel e brillantina che servono per portare il ciuffo all’indietro o per dare forma e volume a piccole creste, di moda specialmente per i ragazzi più giovani. Per l’uomo più maturo, invece, tagli anni ’40, d’ispirazione vintage con la riga dritta e bassa e quindi un ciuffo leggermente più voluminoso da un lato o tenuto super liscio.

Ma come dicevamo prima, il 2016 sarà anche l’anno anche dei capelli “rock”, torna la chioma folta, anche per lui. C’è un limite, però: quello delle spalle e la lunghezza dei capelli non deve mai superarle. La riga è al centro e il look naturale, pulito, senza gel. Rock, quindi, ma con misura.

Ritornando anche alla barba, eccola sempre presente, ma curata e ordinata e, soprattutto, corta. Come detto sopra, dimenticate lo stile boscaiolo che vi piaceva molto, anche perché comodo e non da fare tutti i giorni e risalutiamo anche il pizzetto primi anni Duemila.

Infine, il baffo: per lui non c’è scelta, deve essere semplice e al naturale, niente forme strane e originali per colpire l’attenzione. Il baffo, se c’è, deve passare inosservato.