C’è da scommettere che nel 2016 i Paesi dell’Estremo Oriente, Corea in prima fila ( ma anche Malesia e Filippine), riserveranno ancora molte sorprese per tutte le amanti del mondo del beauty.
È infatti da lì che nascono, e sono nate nel 2015, le più innovative pratiche di bellezza. La beauty routine coreana, poi, sta diventando sempre di più un modello da seguire per la cura quotidiana del viso ( nonostante, con i suoi 10 step, sia abbastanza lunga da eseguire).
Ma quali sono state le novità arrivate del Far East di cui non potremmo fare a meno anche per il prossimo anno?
Il più alto gradino del podio, per la redazione di bellezza.it, lo guadagna la maschera gel per le labbra. Star del calibro di Lady Gaga e Jessica Alba, che ha pubblicato una foto sul suo profilo Instagram con tanto di lip patch in bella mostra, hanno già ceduto a questa tendenza. Le labbra, insieme al contorno occhi, sono tra le parti più delicate del viso e hanno perciò bisogno di cure mirate e continue.
Queste maschere, che vi faranno apparire come una simpatica caricatura, rilasciano dei principi attivi rimpolpanti e idratanti. Vanno applicate dopo un leggero scrub e lasciate agire anche per mezz’ora. Da provare Cherry Lip Gel Patch (33 $) di Erude House, casa cosmetica malese.
Per il secondo posto restiamo sempre in tema di maschere, tra le specialità di questi paesi (ne esistono praticamente per ogni parte del corpo). Dalla Corea, da mesi, sono arrivate quelle in foglio e tessuto da applicare sul viso. E nell’era del selfie (sempre e comunque) ecco l’evoluzione a favore di click: le maschere diventano fogli da disegno da animare con immagini, animali, dalla tigre al gatto al panda, fino ad arrivare ai cartoni animati (c’è pure l’immancabile Hello Kitty). Anche in questo caso il trend impazza sui social, celeb comprese. Su questo sito potrete sbizzarrivi a cercare i gadget beauty più eccentrici:
Medaglia di bronzo (ma solo perché meno divertenti, diciamolo), per due prodotti che vi aiuteranno ad avvicinarvi ai rituali di cura della pelle che arrivano dall’estremo oriente.
Come abbiamo detto la beauty routine coreana prevede parecchi passi ma in primo piano c’è sicuramente la detersione: un prodotto a base oleosa per il make-up, un latte per detergere, poi l’esfoliazione e infine il tonico, prima di applicare eventuali maschere (almeno due volte alla settimana) e creme per viso, contorno occhi e labbra (oltre al siero e alla protezione solare di giorno).
Per avere più prodotti in uno, ecco il Balsamo solido Detergente e Struccante Viso, del brand franco-coreano Erborian.
Per aiutare l’esfoliazione, dopo aver lavato il viso, lo strumento indispensabile è la spugnetta di Konjac (una pianta asiatica). Si passa inumidita, esiste in più varianti a seconda delle esigenze, e lascia la pelle morbida e luminosa
Insomma dall’Asia il messaggio che arriva è forte e chiaro: tanta cura per la pelle (prendiamoci un quarto d’ora ogni sera per noi!), costanza ma senza prendersi mai troppo sul serio: perché anche la beauty routine è a prova di selfie!