Se lo fanno loro, perché noi no? Effettivamente, non si capisce il motivo per cui alle donne sia permesso tingersi i capelli di qualunque colore e all’uomo, che magari vuole osare un po’ di più, non sia concesso.
Allora, se per noi non è un problema buttarci una cascata di glitter sulle radici dei capelli riempiendo di luce ogni luogo dove passiamo, parallelamente alla tendenza del “Raimbow roots” è nata anche quella del “Glitter Beards”, ovvero la cascata di brillantini va a finire sulla barba. Ma non solo brillantini, ci sono anche le varianti come le paillettes, la vernice, fiori finti, per esempio. Insomma, nessun limite, a parte la propria immaginazione (e il proprio senso del pudore!).
L’idea è di Johnathan Dahl e Brian Delaurenti di Portland, molto noti sui social come “The Beards Gay” per l’incredibile capacità di trasformare le loro folte barbe in opere d’arte fantasiose. Il resto lo ha fatto Instagram, naturalmente. John e Brian, hanno condiviso le foto delle loro stravaganti creazioni su Instagram e il successo è stato immediato.