
Photo credit: Instagram @JINsoon
Non solo colorate, ma anche delicatamente profumate: in un’epoca in cui i rituali di bellezza sono sempre più “tridimensionali”, e in cui si cerca di appagare tutti i sensi con un solo gesto, anche la manicure diventa “multisensoriale” grazie a una nuova collezione di smalti che promette di trasformare le unghie in petali di fiori, non soltanto con il colore, ma anche con il profumo.
L’idea è di Jin Soon Choi, guru della nail art che nel curriculum annovera collaborazioni con nomi prestigiosi come Steven Meisel e Marc Jacobs, che attingendo alla tradizione coreana ha firmato due smalti che lasciano sulle unghie una scia profumata di fiori: le tinte sono due, un rosso corallo (Crush) e un rosa confetto (Brush), che regalano una tinta dalla texture lucida e allo stesso tempo opaca, un po’ come se l’unghia fosse rivestita di plexiglass. L’aspetto più interessante, però, è che una volta asciugato lo smalto rilascia un delicato profumo di fiori percepibile soltanto quando si avvicina la mano al naso.

Photo credit: Instagram @JINsoon
Il principio su cui si basa è quello del rituale con cui le donne coreane utilizzano i petali del bong-soon-hwa, un fiore dalle proprietà balsamiche, per tingere artigianalmente le unghie e ricreare l’effetto dello smalto sulle unghie: il processo prevede che il fiore venga raccolto e poi sistemato in un mortaio dove viene pestato con un pestello. Il composto ricavato viene applicato sulle unghie, che vengono poi fasciate nelle foglie e lasciate riposare qualche minuto. Una volta tolto l’involucro, le unghie sono leggermente colorate e soprattutto profumate.
Un procedimento tanto antico quanto complesso, che la Choi ha deciso di condensare in un’unica boccetta in vendita a 18 dollari per nuance: un modo per regalare un valore aggiunto a una manicure classica, e intrigare potenziali spasimanti con una scia leggera e iper femminile.