Cosa pensereste se il vostro ormai inseparabile smartphone, oltre a gestire la vostra vita privata e lavorativa, si occupasse anche di mantenervi più giovani e belle? A questo devo avere pensato gli studiosi dell’azienda parigina Wired Beauty quando hanno messo a punto una maschera facciale di ultima generazione che si affida proprio al telefonino per dare i migliori risultati possibili.
Mapo, questo il nome del nuovo prodigio tecnologico, si basa su una tecnologia 3D che ha consentito agli scienziati di Wired Beauty di creare una maschera in silicone dotata di piccoli sensori che attraverso bluetooth analizzano la pelle e le sue caratteristiche, oltre che le condizioni dell’ambiente circostante, elaborano i dati e li trasmettono in diretta alla app scaricata sul telefonino, che a sua volta fornisce preziosi consigli su come trattarla.
Tantissimi i benefici che, sulla carta, derivano dall’utilizzo di un oggetto simile: in primis per quanto riguarda la “diagnosi” e l’identificazione delle problematiche da affrontare (secca, grassa, arrossata da caldo e freddo), e poi per l’individuazione dei prodotti più indicati da utilizzare e per suggerimenti personalizzati che non si basano soltanto su caratteristiche fisse, ma anche su fattori soggettivi come l’ambiente, l’età, gli ormoni ed eventuali farmaci che si stanno assumendo.
E non è tutto, perché Mapo aumenta anche l’efficacia dei prodotti utilizzati scaldando la pelle e consentendo ai principi attivi di sieri, creme e maschere di penetrare più a fondo nella pelle: basta un semplice tocco sullo schermo dello smartphone e la app trasmetterà l’impulso alla maschera.
Un modo innovativo e, se efficace, rivoluzionario per fare un check up della pelle ogni giorno e intervenire in maniera mirata, il tutto restando comodamente sdraiati sul divano: un’idea che su Kickstarter, la piattaforma di crowdfunding dove il progetto è stato presentato, ha raccolto già la metà della somma necessaria per produrre la maschera, con decine di persone che hanno investito 199 dollari per riceverla in anteprima. Il prezzo ufficiale una volta iniziata la produzione sarà invece di 299 dollari.