
Maschere al posto dei succhi: tutti pazzi per la centrifuga beauty
Che centrifugati e succhi di frutta e verdura (rigorosamente bio) siano un toccasana per mantenersi in forma è ormai cosa nota, come il fatto che le vitamine e gli antiossidanti che contengono siano fondamentali per mantenere la pelle giovane e tonica. Ciò che è capace di fare il nuovo gadget hi-tech creato (ovviamente) in Corea, però, va oltre ogni immaginazione, inventando una sorta di “skincare pret-a-porter” che consente a chiunque lo possieda di creare da sé le proprie maschere per il viso usando proprio succhi e centrifughe.
Come riporta Joice Kong, reporter di Refinery29, l’ultimo ritrovato in fatto di bellezza è stato presentato all’International Beauty Expo della Corea, ed è il sogno di chiunque ami i cosmetici fai da te e i rimedi beauty casalinghi. Come funziona? E’ sufficiente inserire gli ingredienti preferiti nella centrifuga, aggiungere acqua, inserire sul fondo una sorta di stampo su cui la maschera verrà modellata e azionarlo: dopo avere spremuto frutta e verdura, il congegno pressa il liquido sullo stampo, che presenta fori per occhi e bocca, e aggiungendo addensanti come estratti di konjac, estratto di alghe e agar produce una sheet mask in gel da applicare sul viso e lasciare in posa. Non è necessario risciacquare, anzi: via via che si allunga il tempo di posa la maschera si scioglie, ed è sufficiente massaggiare delicatamente il viso per consentire alle sostanze nutritive di penetrare ancora più a fondo.
A rendere il tutto ancora più strabiliante – ed efficace – il fatto che la maschera possa essere integrata con sieri, essenze e altri liquidi, come per esempio l’acqua o l’olio di cocco, miele o il latte in base alle esigenze della propria pelle: le alternative sono infinite, e il libro di ricette che lo accompagna è solo un punto di partenza per dare sfoggio di tutta la propria creatività.
Una vera e propria rivoluzione non soltanto in termini di cosmesi naturale, ma anche economici, che purtroppo per noi rimane ancora allo stato embrionale: nonostante le incredibili potenzialità e capacità di questa “beauty centrifuga”, i produttori hanno messo a punto soltanto il prototipo e sono ancora alla ricerca di un investitore disposto a metterla in vendita. Cosa che speriamo accada prestissimo.