Olio di marula: dall’Africa il nuovo alleato di bellezza di cui fare scorta nel 2016

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Olio di MarulaSe il 2015 è stato l’anno dell’olio di cocco, eletto universale alleato di bellezza da esperte e celebrity, il 2016 promette di farci assistere all’ascesa di un altro olio miracoloso: direttamente dall’Africa, a rivoluzionare la beauty routine all’insegna dei prodotti naturali arriva la Marula, un albero i cui semi producono un olio ricco di antiossidanti che può essere utilizzato su corpo e capelli per combattere il freddo e le temperature sotto zero in inverno e i danni di sole e mare in estate.

Originaria dell’Africa meridionale, la Marula è una pianta appartenente alla famiglia delle Anacardiacee e prende il nome scientifico (Sclerocarya birrea) dalle parole greche “skleros” e “kayron”, rispettivamente “duro” e “noce”: questo perché i suoi frutti, che somigliano alle nespole, contengono un nocciolo durissimo che contiene i preziosi semi da cui si estrae l’olio. Ingrediente fondamentale della dieta di molti popoli bantu, è anche un fenomenale alleato di bellezza che le donne africane utilizzano da millenni.

Che si usi puro, o come complemento della texture di prodotti più elaborati, l’olio di Marula è un vero e proprio booster di sostanze nutrienti e acidi grassi che contribuiscono a mantenere la barriera lipidica della pelle, idratano a fondo e combattono i segni del tempo e gli agenti atmosferici: alcuni studi hanno dimostrato che contiene il 60% in più di antiossidanti rispetto ad altri oli, catapultandolo in cima alla classifica dei nuovi must have da inserire nella beauty routine.

Di rapido assorbimento e naturalmente emolliente, nonostante l’alto contenuto di grassi sani una volta applicato non lascia fastidiosi residui ed è adatto dunque a ogni tipi di pelle, dalla più sensibile a quella mista, nutrendola a fondo e bilanciano i livelli di idratazione, contribuendo anche a trattare l’acne grazie alle sue proprietà antibatteriche e a cancellarne le cicatrici.

Il fatto che crei una barriera protettiva lo rende inoltre particolarmente adatto al trattamento dei capelli disidratati, stressati e sottoposti al supplizio continuo di phon e piastre, e può essere utilizzato anche sulla cute per regolarizzare la produzione di sebo: un impacco settimanale contribuisce a nutrire la chioma in profondità, mentre l’applicazione di qualche goccia sui capelli asciutti aiuta a combattere l’effetto crespo sigillando le cuticole del fusto.

Non siete ancora convinte? L’olio di marula gioca un ruolo chiave anche per mani e unghie: con i suoi antiossidanti e le vitamine del gruppo E e C combatte l’invecchiamento precoce su una zona del corpo che mostra per prima i segni del tempo, il tutto senza ungere, e aiuta a neutralizzare antiestetiche cuticole stimolando la crescita dell’unghia.

Olio di MarulaIl consiglio della redazione: provate Pure Manula Oil di African Botanics, (che alla Marula ha dedicato un’intera linea), spremuto a freddo e privo di conservanti e sostanze chimiche, per testare tutti i benefici del nuovo olio miracoloso.

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