Ebbene sì: sino a oggi avevamo fatto tutto nel modo sbagliato. Se pensavate che il modo migliore per lavare i capelli fosse la tradizionalissima sequenza “bagna-insapona-risciacqua-idrata-risciacqua”, dovrete ricredervi, perché secondo gli esperti beauty bisogna procedere al contrario.
E cioè, utilizzare il balsamo prima dello shampoo, e non dopo (che è ciò che fa la maggior parte della popolazione mondiale): questo piccolo accorgimento potrebbe rivoluzionare per sempre il modo in cui curate i capelli perché aiuta non soltanto a mantenerli idratati e morbidi, ma anche a evitare quello sgradevole effetto zero volume che caratterizza soprattutto quelli più fini.
Applicare il balsamo sui capelli umidi prima dello shampoo li idrata, li protegge dalla successiva frizione e dall’aggressione del sapone e li mantiene morbidi, ma soprattutto non li appesantisce: proprio perché altamente nutriente, il balsamo risulta difficile da eliminare completamente soltanto con l’acqua, e il residuo che spesso rimane sui capelli si manifesta in una mancanza di forma e volume un volta completata l’asciugatura. Utilizzarlo all’inizio, al contrario, consente allo shampoo di eliminare l’eccesso di prodotto e lasciare la chioma leggera e luminosa.
Perplesse? Provate almeno per una settimana: applicate una noce di balsamo – più che sufficiente per tutta la testa – sulle lunghezze evitando le radici e insistendo maggiormente sulle punte, lasciate agire qualche minuto, risciacquate e poi procedete con lo shampoo. Al momento dell’asciugatura sarà molto più facile procedere allo styling desiderato, e i capelli, non eccessivamente ammorbiditi, terranno la piega molto più a lungo.