Nella stragrande maggioranza del globo, leccarsi le dita una volta finito di mangiare – per quanto gustoso sia il cibo – è solitamente sintomo di maleducazione. Kentucky Fried Chicken, invece, non soltanto vi invita a farlo, ma ha anche deciso di rendere l’esperienza ancora più attraente mettendo a punto due tonalità di smalto che, se assaggiate, sanno di pollo fritto.
La bizzarra iniziativa arriva ovviamente da un vero e proprio colosso del pollo fritto, venduto in quei cestini che spesso si vedono in film e serie tv ambientati negli Stati Uniti e che negli ultimi tempi stanno conquistando sempre più fan italiani. In occasione dell’inaugurazione del nuovo punto vendita a Hong Kong, Kentucky Fried Chicken ha quindi voluto festeggiare firmando “Finger Lickin’ Good”, due smalti in edizione limitata di un frizzante rosso papavero e di un delicato cipria che una volta leccati lasciano in bocca il sapere di pollo fritto versione “Original” o “Hot Spicy”.
Una trovata commerciale inizialmente scambiata per uno scherzo, ma che l’agenzia pubblicitaria Ogilvy & Mather ha confermato essere realtà: con la collaborazione di McCormick, la compagnia di spezie che fornisce a KFC il mix segreto che regala al loro pollo quel gusto caratteristico, l’azienda ha messo a punto uno smalto fatto di ingredienti naturali (e che dunque può essere mangiato) basato su due delle loro ricette preferite.
“Per usarlo, non bisogna fare altro che applicarlo e lasciarlo asciugare. E poi leccarlo, ancora e ancora e ancora”, ha fatto sapere Kentucky Fried Chicken in una nota, specificando che al momento gli smalti sono disponibili soltanto a Hong Kong, dove vengono distribuiti in una confezione di design, e non è in programma di produrli a livello mondiale.
Per ora: visto l’entusiasmo (più o meno disgustato) suscitato online, e il fatto che le nuance scelte siano perfette per la primavera, grazie anche a quel tocco luccicante regalato dal glitter, è molto probabile che il prossimo passo sia proprio quello di lanciare una linea beauty. Peccato solo per la scia che si lascerebbe dietro.