Alzi la mano chi non vorrebbe sfoggiare una manicure impeccabile e all’ultima moda senza dover prenotare continui appuntamenti in salone (con conseguente alleggerimento del portafoglio) e ritrovarsi con lo smalto sbeccato e rovinato dopo appena un giorno.
Fortunatamente, negli ultimi tempi sono parecchi i brand specializzati che ci vengono in soccorso, proponendo soluzioni alternative alla “mano professionale” grazie a nuove texture in grado di assicurare in risultato più o meno simile a quello desiderato, con meno dispendio di soldi e tempo. Curiose di scoprire le alternative? Le abbiamo raccolte in una mini guida che promette di soddisfare anche le beauty addicted più esigenti.
Smalti in gel o Shellac
Sono quelli che durano di più (arrivano sino alle tre settimane), ma anche quelli più complicati da applicare e da rimuovere: acquistabili in kit che contengono base, colore e top coat, vanno applicati a strati e poi fatti asciugare sotto una lampada UV o Led per far indurire lo smalto. L’esposizione di solito non dura più di 45 secondi, e il risultato finale è quanto di più possibile simile a quello ottenuto in salone.
Da provare: Layla Starter Kit
Smalti ibridi
Una vera e propria innovazione in fatto di manicure: la loro durata è di circa 10 giorni, e la cosa fantastica è che non richiedono l’utilizzo di lampade per indurirsi, ma della semplice luce solare che giorno dopo giorno contribuisce a renderle più durature fissando colore e lucentezza. Merito di uno speciale gel “fotosensibile” da applicare come fissante sopra lo smalto colorato
Da provare: Miracle Gel, Sally Hanse
Smalti effetto gel
In commercio sono sempre di più, ed entrano in una fascia di prezzo più o meno alta: sono smalti “rinforzanti”, che riproducono lo spessore e la luminosità del gel senza però averne la durata. Il segreto per rendere la manicure il più eterna possibile? L’utilizzo di un top coat trasparente e fissante, da applicare quotidianamente soprattutto sulle punte
Da provare: Pupa Lasting Color Gel