Capelli, ricci e onde senza calore con i 5 metodi fai da te

Se in estate la sola idea di avvicinarvi a phon e piastre vi fa sudare, sappiate che le alternative "heat free" ci sono, soprattutto per chi ama la chioma selvaggia: ecco i metodi più amati dagli esperti
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capelli-ricciSfoggiare un’acconciatura all’ultima moda in estate, quando il caldo, sole, sale (per le fortunate al mare) e aria condizionata mettono alla prova anche la più esperta con spazzola e phon, può diventare una missione impossibile. Soprattutto a causa della alte temperature che, in particolare per chi ha i capelli fini e trattati, inibiscono la piega spingendo le ciocche ad afflosciarsi senza vita intorno al viso e sulle spalle.

Le soluzioni di solito, per chi non vuole ricorrere settimanalmente al parrucchiere, sono due: estenuanti sessioni con phon, piastra e arricciacapelli che lasciano spesso frustrati e insoddisfatti, o l’indistinto utilizzo di elastici e mollette con cui raccogliere la chioma e nasconderne la ribellione. Per chi ama capelli ricci e onde morbide, però, c’è un’alternativa, che consente di ottenere una piega perfetta senza sfruttare il calore, ma il tempo di posa, e la naturale ondulazione che il clima umido regala a moltissime teste.

E’ sufficiente sfruttare qualche piccolo accorgimento – usare un prodotto fissante e texturizzante, attendere che i capelli siano perfettamente asciutti, realizzare le onde su ciocche tamponate per eliminare l’acqua in eccesso – e poi scegliere uno dei 5 metodi più amati da blogger ed esperte di hairstyle per sfoggiare il look boho-chic tanto amato dalle celeb.

Con le trecce
Il più semplice dei metodi “heat free” in circolazione, richiede soltanto un po’ di manualità per intrecciare la chioma, da dividere in due sezioni e assicurare con altrettanti elastici. Più strette e compatte saranno le trecce, più fitte saranno le onde. Fondamentale in questo caso, per domare l’eventuale effetto crepo, l’utilizzo di un prodotto fissante: sceglietene uno a base di acqua di mare come il Surf Spray di Bumble and Bumble

Con i bigodini
Per aggiungere volume alla chioma e dare vita a boccoli e onde romantiche, i bigodini sono l’ideale: da applicare sui capelli umidi, tamponati e privi di nodi, si arrotolano allontanandosi da viso e si fissano con mollette a becco. Una volta fatte tutte le ciocche, afferrate una retina, fissatela intorno ai bigodini e preparatevi ad attendere: a capelli asciutti, toglieteli e mettetevi a testa in giù, pettinando la chioma con le dita. Il risultato sarà un’acconciatura da diva anni ’50. Da provare: Hydra-Ricci crema senza risciacquo di Garnier Fructis

Con la stagnola
Un ottimo metodo per avere onde morbide e naturali senza sforzo eccessivo: pettinate i capelli e divideteli in sezioni discendenti, dividete a loro volta le sezioni in ciocche e su ognuna spruzzate un prodotto modellante come Curl Contour Soin di L’Oreal. Partite dalle ciocche sulla nuca, arrotolatele su loro stesse usando le dita e poi chiudete il mini chignon in un foglio di stagnola. Proseguite così per tutta la testa, lasciate in posa tutta la notte e al mattino eliminate la stagnola, pettinando le ciocche con le dita

Con una maglietta
Si chiama “hair plumping”, e consiste nell’utilizzare una vecchia t-shirt come turbante, come dimostrano le decine di tutorial in Rete. Se siete curiose di provare, stendete la maglietta sul letto con la parte larga verso il corpo, mettetevi a testa in giù e lasciate cadere al centro tutti i capelli. Sempre a testa in giù, ripiegate i bordi della maglietta intorno alla nuca e le maniche intorno al capo annodandole per fissare il turbante. Lasciate asciugare, e togliete la maglietta liberando una cascata di onde naturali. Fondamentale anche in questo caso il prodotto: da provare la One Minute Transformation Styling Cream di Color Wow

Con dita e mollette
Ideale per chi ama il “beach waves lob”, il lob ondulato che tanto piace alle celebrity, è un metodo che sfrutta soltanto le dita e qualche molletta per creare le onde: dividete i capelli umidi in sezioni e poi in ciocche, afferratene una tra l’indice e il medio e arrotolatela intorno alle dita, per poi fissare il “rotolino” con mollette a becco (ma vanno bene anche le forcine, pur più macchinose). Procedete così per tutta la testa, partendo dal basso e salendo e arrotolando le ciocche verso l’interno, lasciate asciugare e poi togliete le mollette accompagnando le ciocche verso il basso e sistemando con le dita. Da provare: Wind Up Curvaceous di Redken

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