Gwyneth Paltrow ne ha fatto l’ingrediente principale della sua zuppa detox di molte altre ricette condivise sul suo sito di lifestyle Goop, Victoria Bekcham e Kate Middleton lo aggiungono alle insalate e agli smoothie, gli angeli di Victoria’s Secret ne fanno scorpacciate in vista dei sensualissimi show in cui sfilano coperte soltanto da lingerie: lui è il black kale, il cavolo nero – o cavolo riccio – un ortaggio che mai, mai deve mancare nello scomparto frigo per chiunque voglia adottare un regime alimentare all’insegna del detox e del benessere.
Utilizzato sin dall’alba dei tempi nella cucina italiana per preparare piatti della tradizione come la ribollita, negli ultimi anni il cavolo nero è balzato in cima alle classifiche degli alimenti più salutari, complice la continua promozione da parte di celebrity che giurano sulle sue proprietà detossinanti, rinvigorenti, anti aging e chi più ne ha più ne metta. Ma quanta verità c’è nelle “leggende” che hanno per protagonista questo coriaceo ortaggio a foglia verde scuro? Di certo c’è che è molto nutriente, e che rispetto ai colleghi a foglia verde contiene una percentuale più alta di grassi buoni (i cosiddetti omega 3, presenti anche nell’avocado, nel salmone e nei semi), di vitamine A, C e K e di potassio e calcio, con alcune ricerche che dimostrano che ne contiene addirittura di più del latte.
I nutrizionisti lo consigliano per i motivi più disparati: combatte l’invecchiamento e i radicali liberi, favorisce la digestione grazie all’alto contenuto di acqua e fibre, riduce i rischi di patologie cardiovascolari, contribuisce a regolare la pressione sanguigna, mantiene in salute pelle e capelli grazie al betacarotene, la sostanza che il corpo converte in vitamina A e che incrementa la crescita dei tessuti e la produzione di collagene.
Assodati i suoi innumerevoli benefici, il cavolo nero rimane un alimento che in molti fanno fatica a integrare nella dieta, complice la consistenza delle foglie e il sapore forte che dona alle ricette. L’ideale, spiegano gli esperti, sarebbe consumarlo crudo per mantenere intatte tutte le sue proprietà, e dunque aggiungerlo alle insalate, alle centrifughe o ai frullati, ma anche cotto il kale resta un super alleato di bellezza. La cottura, inoltre, contribuisce a rendere le foglie più morbide, e consente di integrarlo in ricette più elaborate. Se però volete partire dalla base, in modo da capire se il cavolo è l’alimento che fa per voi, ecco una ricetta semplicissima firmata da Gwyneth Paltrow in persona per un centrifugato all’insegna del benessere:
Succo di cavolo nero
Ingredienti
– Una manciata di foglie di cavolo lavate e private delle nervature
– il succo di due limoni bio
– 1 cucchiaio e mezzo di succo d’agave (dolcificante naturale)
– Mezza tazza di acqua calda
Preparazione
Frullate tutte gli ingredienti sino a quando non sono completamente amalgamati in una purea, filtrate il composto attraverso un setaccio in modo da estrarre tutto il succo, aggiungete qualche cubetto di ghiaccio per la versione estiva e bevetelo appena fatto per assorbire tutti i nutrienti: un vero elisir con cui incominciare la giornata