La quinoa non solo in cucina: da scarto a elemento prezioso per la cosmesi

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quinoa

È l’alimento più in voga del momento, insieme al grano saraceno e all’olio di cocco. È la quinoa, cibo che ricorda il grano, ma grano non è, benché tutti la pensino così. La quinoa cresce da una pianta erbacea della famiglia delle Chenopodiaceae ed è parente, quindi, di spinaci e barbabietola.

Questa “madre di tutti i semi”, con proprietà nutrizionali elevate e versatilità in cucina che sta conquistando in Italia un pubblico numerossisimo, ora si è scoperto che può essere usata per la cosmesi. Sono i ricercatori di L’Oréal che hanno certificato le proprietà esfolianti dell’estratto ricavato dal pericarpo, ricco di saponine e polifenoli.

Chimex, la consociata L’Oréal, ha sviluppato un metodo di estrazione basato sui principi della green chemistry. E ora promuove la produzione sostenibile di una specifica varietà di quinoa, favorendo la formazione degli agricoltori locali e prevenendo l’erosione grazie alla messa a dimora di varietà autoctone di legumi, arbusti e piante erbacee.

L’Oréal si è unito con tre partner, ciascuno con una particolare esperienza: un’azienda boliviana che lavora direttamente con i coltivatori di quinoa, una fondazione locale che promuove la conservazione e l’uso responsabile delle risorse naturali in Bolivia e un’azienda importatrice responsabile. Questa partnership genererà benefici a lungo termine per 250 coltivatori di quinoa e le loro famiglie nelle regioni boliviane di Uyuni e Potosi.

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