L’antico ma “nuovo” rimedio per liberarsi dalle tossine: il carbone

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CarboneLe feste natalizie sono ormai agli sgoccioli, ma la lotta per liberarsi di tutte le sgradite conseguenze di abbuffate e brindisi è appena incominciata, un combattimento senza esclusione di colpi con la bilancia in cui ogni alleato è benaccetto. Ecco perché in un’epoca in cui i rimedi detox si moltiplicano giorno dopo giorno con gradi di impegno e difficoltà più o meno alti, affidarsi al passato e a metodi più tradizionali può essere un’ottima scelta.

Se decidete di fidarvi di secoli di storia della bellezza, cogliete al balzo l’occasione che si presenta con l’imminente Epifania e chiedere alla Befana di non riempirvi la calza di dolci, ma di carbone: usato per secoli dai giapponesi per assorbire ogni sostanza nociva per l’organismo, è uno dei più validi alleati per eliminare le tossine e ristabilire l’equilibrio di intestino e stomaco, ma anche per migliorare l’aspetto di pelle e denti.

Già impiegato in tutti gli ospedali del mondo per curare intossicazioni da alcol o veleni, nel mondo del beauty il carbone è impiegato proprio per la sua capacità di assorbire lo “sporco”: se utilizzato in prodotti per la cura del viso intrappola smog, inquinamento e sebo in eccesso responsabili dei pori ostruiti e lasciano la pelle morbida e luminosa una volta risciacquato. Per questi motivi è particolarmente adatto per la formulazione di detergenti (da provare Dark Angels Cleanser di Lush), e maschere a risciacquo, come la SuperMud Clearing di GlamGlow, che esfolia delicatamente la pelle e rimuove le impurità proprio grazia all’azione del carbone

Sulla base dello stesso principio “ripulitore”, il carbone è anche un valido alleato per ottenere un sorriso bianco e luminoso in maniera naturale e eliminare i batteri responsabili dell’alito cattivo e delle carie: dagli spazzolini con setole infuse alla pasta da aggiungere al dentifricio, sul mercato sono sempre di più i brand che si affidano all’antica polvere nera per ottenere pelle e denti splendenti.

E siccome la bellezza viene anche da dentro, non manca chi ha investito su una varietà di carbone commestibile: il brand Sort of Coal usa il carbone poroso raccolto in maniera sostenibile dalle foreste del Giappone e della Corea per creare una polvere che se ingerita promette di attirare ed eliminare tossine e gas intestinali, cui ha aggiunto anche dei filtri per l’acqua che sostituiscono al cloro minerali tra cui anche la polvere di carbone.

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