Il lato B ha decisamente il suo fascino: che si tratti di donne o di uomini, non importa, quando ne passa uno come si deve, è difficile non notarlo. Condizionati o meno dai corpi statuari a cui ci sottopongono le riviste e gli scatti su Instagram, il sedere, chiamiamolo con il suo nome, ha sempre un posto d’onore nelle classifiche di gradimento.
Se quello che ci ritroviamo non è esattamente come quello di Belen, sicuramente non lo diventerà (toglietevi ogni illusione) ma alcuni sport, se fatti con costanza, possono vincere la forza di gravità, acerrima nemica di ogni parte del corpo che non abbia una sua volontà di stare su senza aiuti!
Quindi, se vi siete messe in testa di non sentire più i glutei che toccano inesorabilmente le cosce e di renderli decisamente più tonici, buttatevi sull’attività fisica, meglio di qualunque dieta o massaggio. Sì, ma quale sport esattamente?
La corsa, per esempio è un utile aiuto, anche se deve essere eseguita in un modo particolare per essere efficace sul lato B: ci vuole lo sprint, lo scatto. Contraendosi ad ogni passo, i glutei, per tenere il ritmo sono costretti a lavorare di più e la tonicità aumenta rapidamente.
Anche la camminata va bene, ma in salita. Quindi che siate nei boschi o sul tapis roulant, inclinate. La pendenza è fondamentale affinché i glutei lavorino con più vigore. Variando il più possibile, l’efficacia aumenta, magari camminando prima in pianura e poi aumentando la pendenza per poi ritornare in pianura.
Se però lo sport fuori casa vi stressa, vi annoia, vi affatica troppo o non avete mai abbastanza tempo, c’è un semplice e antichissimo esercizio che porta sempre degli ottimi risultati: il ponte. Supini, ginocchia piegate e mani lungo i fianchi, con gli addominali contratti si sollevano le anche per qualche secondo e poi si abbassano. Le ripetizioni sono importanti: almeno quindici. Poi, sempre più difficile, stessa posizione ma con una gamba alla volta tesa verso il soffitto.
Se poi riusciste a mettere insieme tutte e tre le discipline, ecco che il vostro sedere ritroverà una forma insperata.