È una cosa che non si dovrebbe fare, è una pessima abitudine e poi è davvero brutta da vedere: l’onicofagia, più semplicemente il mangiarsi le unghie, è un tic difficile da togliere, perché spesso dipende da cause psicologiche, come ansia, stress e tensione.
Diciamo che con l’arrivo della ricostruzione grazie al gel e allo shellac il problema di chi si nutriva di unghie ha trovato un inizio di soluzione, a patto di riuscire a non mangiarsi anche quello. Ora, però, c’è un’altra novità: gli smalti commestibili. Che, in effetti, non aiutano a non rosicchiarsi le unghie, ma almeno se succede, lo smalto non è tossico, ma sa di verdura o di frutta.

Kid Licks, lo smalto commestibile nato per i bimbi
L’idea, è venuta a due genitori, Audrey Amara e Josh Kroot: la loro figlia aveva iniziato a dipingersi le unghie, ma come tutti i bambini non aveva certo smesso di mettersi le mani in bocca. Facendo qualche indagine sugli smalti, hanno scoperto che gli ingredienti, se ingeriti, potevano essere tossici.
Ed è qui che è nata l’idea dello smalto commestibile: realizzato con frutta biologica, verdure e piante. Lo hanno chiamato “Kid Licks”: non solo non fa male se mangiato, ma è facilissimo da rimuovere: nessun solvente, basta lavarlo con acqua e un sapone scrub.
Sono tre le tonalità in cui è al momento disponibile: orzo, erba e verde, rosso barbabietola e carota e arancia amara. Il costo è di 13.99 dollari ed è acquistabile sul loro sito. Forse un po’ caro per uno smalto, ma tenendo conto che può fare anche da spuntino, il prezzo ci può anche stare.