I festeggiamenti di Capodanno sono ormai archiviati, ma se in frigorifero avete ancora qualche bottiglia di champagne sopravvissuto aspettate a svuotarla nel lavandino (o a berla): stando agli esperti di bellezza, le bollicine apporterebbero notevoli benefici alla beauty routine, regalando un vero e proprio booster di energia e vitalità alla pelle stressata dai bagordi festivi.
Ricco di antiossidanti, vitamina C e vitamina E, lo champagne (e in generale gli altri vini frizzanti) aiuta infatti a contrastare i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento e della formazione di rughe e altri segni del tempo, oltre a svolgere un’azione esfoliante e detossinante: tutto merito delle uve pregiate utilizzate per produrlo, che lo rendono un vero e proprio toccasana per la pelle, come dimostrano i tantissimi prodotti antiaging per lo skincare a base di estratti d’uva. La concentrazione di alcol associato alle bollicine, inoltre, svolgerebbe un’azione astringente e schiarente sulle pelli miste e grasse, prevenendo la formazione di macchie scure e liberando i pori occlusi da inquinamento e sebo.
Ansiose di iniziare una beauty routine extra lusso a base di champagne? Incominciate con il versarne un po’ su un dischetto di cotone da passare su viso, collo e décolleté perfettamente detersi, e poi procedete come di consueto all’applicazione della crema o del siero preferiti, procedimento da effettuare non più di due volte a settimana. La pelle, inebriata, vi ringrazierà.