Da quando è in voga la nails art, le unghie sono diventate un punto di attenzione fondamentale della beauty routine. Il motivo principale è ottenere una manicure perfetta, ma concentrandoci su questo aspetto, si dimentica la cosa più importante, ovvero la salute delle unghie, elemento essenziale e prioritario al quale bisognerebbe invece prestare molta attenzione perché potrebbe essere sintomo di qualche altro problema di salute ancora sconosciuto.
Solitamente l’unico aspetto che ci preoccupa è la loro crescita: ma questo è l’aspetto più superficiale e, soprattutto, molto soggettivo, un po’ come per i capelli. La crescita dipende per lo più dall’alimentazione (dimenticate che possano c’entrare le stagioni, sono leggende pure), ma si può affermare che in media si allunghino di circa 3 millimetri al mese.
Certo questa media viene interrotta quasi sempre da piccoli vizi, che sembrano nulla, ma che impediscono poi alla resa dei conti di andare dall’estetista e farsi fare una manicure come si deve. Per esempio mangiucchiarsele, usare detersivi o fare lavori in casa o di bricolage senza guanti.
Queste, però, sono piccole disattenzioni che possono essere risolte senza troppo disagio. Esistono però anche dei motivi più importanti e su questi è invece necessario soffermarsi maggiormente per trovare una soluzione. Vediamo quindi quali possono essere.
Mancanza di ossigeno nel sangue: se le unghie tendono a diventare di una colorazione bluastra, i nostri tessuti potrebbero non essere ossigenati a dovere.
Carenze nutrizionali: le unghie sono fragili, frastagliate e curve verso l’interno. Potrebbe essere in corso una carenza di ferro. In caso di malnutrizione, le unghie possono presentarsi anche molto sottili e con tendenza a rompersi. In questo caso, oltre al ferro, potrebbe mancare l’acido folico, vitamine e proteine.
Problemi della pelle: le unghie diventano ispessite e brutte.
Problemi di tiroide: le persone che soffrono di ipertiroidismo o ipotiroidismo presentano unghie fragili perché la tiroide agisce sul metabolismo.