Unghie a specchio con lo smalto “magico” (e low cost)

Innamorate delle mirror nail, ultimo trend ultra glamour tra le appassionate? Per una manicure perfetta anche a casa, basta investire sul prodotto giusto (e low cost)
Condividi l'articolo
Share on FacebookShare on Google+Pin on PinterestShare on TumblrTweet about this on TwitterShare on LinkedIn

unghie2Luccicanti, cromate, futuristiche e super glamour: chiedete a qualsiasi appassionata di nail art quale sia lo stile più in voga del momento, e la risposta sarà unanime. E cioè le “mirror nail”, le unghie a specchio che Gigi Hadid ha sfoggiato al Met Gala a tema moda e futuro e che hanno ormai conquistato decine di aspiranti trendsetter, decise a sfoggiare in punta di dita piccoli specchi in miniatura.

Se sino a ieri per farlo bisognava però rivolgersi ai professionisti (quelle della Hadid sono costate la bellezza di 2mila dollari), da oggi grazie al brand Born Pretty chiunque potrà sfoggiare una manicure specchiata a costo contenuto, comodamente seduta sul divano di casa propria: merito di un nuovo kit, il Mirror Nail Polish set, venduto sullo store online a 9,99 dollari, che consente di ottenere un risultato molto simile a quello raggiunto dopo una seduta al salone di bellezza.

unghieIl kit contiene due prodotti, una base trasparente e uno smalto metallico: è sufficiente stendere prima la base, lasciare asciugare e poi applicare due mani di argento per un effetto super coprente per cui garantiscono anche le più scettiche nail art addicted. Non solo: per chi desidera un risultato ancora più professionale, Born Pretty mette a disposizione anche una polverina da spolverare delicatamente sulle unghie che regala una manicure talmente lucida da potercisi specchiare, non soltanto nella versione argento, ma anche in quella oro.

La morale? Non serve investire su gioielli costosi e anelli scintillanti per regalare alle mani un twist prezioso: basta comprare lo smalto giusto.

Condividi l'articolo
Share on FacebookShare on Google+Pin on PinterestShare on TumblrTweet about this on TwitterShare on LinkedIn