Sempre alla ricerca del cibo più sano, quello che fa bene, che non inquina, che non è cancerogeno, che è sostenibile, che non fa ingrassare. Ormai essere sempre più un bravo consumatore sta diventando indispensabile per non sentirsi degli emarginati. Attenzione, ti dicono, è buona norma controllare sempre le etichette di ciò che si compra (anche se poi sulle etichette, non c’è mica scritto tutto), per verificare che non siano presenti sostanze nocive per l’organismo e per conoscere sempre i valori nutrizionali.
Se, però, il tempo a vostra disposizione per farlo ogni volta che scegliete il prodotto da mettere nel carrello, non è esattamente infinito, arriva in aiuto Instagram, in particolare per conoscere la vera quantità di zucchero presente in bevande, merendine e biscotti. Sul profilo @dealerdesucre, vengono postate una serie di prodotti industriali tipici e accanto a ciascuno viene appaiata, a seconda, una o più zollette di zucchero, per avere immediatamente l’idea del potenziale calorico nascosto.
Ma qual è lo scopo dietro questo account? Per molto tempo abbiamo demonizzato il grasso come unico responsabile dell’obesità. Oggi, però, conosciamo la differenza tra grassi cattivi e buoni, e, soprattutto, abbiamo individuato l’altro grande problema della nostra dieta: lo zucchero. Secondo l’OMS, per mantenere una dieta equilibrata, non bisognerebbe superare i 25 grammi di zucchero al giorno. Eppure è un obiettivo molto difficile, a causa degli zuccheri nascosti in molti prodotti. Un consumo più moderato e soprattutto consapevole dei cibi potrebbe aiutarci senza dubbio a migliorare la nostra dieta e la nostra salute.