Nura Afia, la beauty vlogger che indossa l’hijab e spiega: “Ci trucchiamo e ci tingiamo i capelli come tutte le altre donne”

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Nura Afia, è una bellissima ventiduenne madre e moglie musulmana che ha sbancato su YouTube come beauty vlogger: i suo video tutorial hanno raggiunto una quantità di seguaci imbarazzante! Racconta in un’intervista l’inizio della sua passione, cominciata circa cinque anni fa, così per passare il tempo, mentre si trovava a casa subito dopo la nascita della sua piccola Laila.

Navigando un po’ in questo mondo era evidente che non fossero molte le youtubers musulmane, che indossassero l’hijab oltretutto, anzi. E proprio pensando a questo, le venne l’idea che molte altre ragazze fossero là fuori a voler dimostrare di non essere soltanto madri e mogli, ma anche capaci di fare qualcosa di diverso, nonostante il capo coperto e tutti i pregiudizi legati a questa usanza.

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Afia racconta che per lei è sempre stata una lotta indossare l’hijab, essendo la sua famiglia molto variegata e composta da un marito molto “easy”, che la invogliava a continuare la sua attività di vlogger, da un padre e una madre molto conservatori, che addirittura la sgridarono per essersi truccata al suo matrimonio, da nonni, non musulmani, che al vederla col velo rabbrividivano ogni volta. Insomma, un bel mix di pensieri non facili da mettere insieme.

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All’inizio, la comunità di YouTube si dimostrò molto ostile, con commenti che andavano dal dire che non poteva mettersi in mostra così a causa della sua fede e che le donne che lo facevano erano ben presto etichettate come “facili” o “prostitute” (non detto così cortesemente). Afia rimase choccata da tanta acredine, ma caparbia, decise di non mollare il colpo e di continuare a raccontare la bellezza con il suo hijab addosso.

“La gente pensa che, siccome indossiamo il velo, non tingiamo o tagliamo i nostri capelli – racconta in un’intervista – è ridicolo. Proprio quest’anno mi sono fatta biondo platino! Ho realizzato un video una volta raccontando che uso l’autoabbronzante e un commentatore ha scritto: “Ma perché, se la gente non vede il tuo corpo?” Incredibile, l’hijab nasconde la bellezza agli altri, affinché solo tuo marito possa goderne, ma sotto siamo come tutte le altre donne, facciamo esattamente le stesse cose”.

Schermata 2015-12-18 alle 16.00.22“Mi piace coordinare il trucco con il mio hijab. Amo, per esempio il marrone da indossare con un velo blu e amo i rossi bruciati e aranciati con i foulard marrone. E amo il nero perché va con tutto! A seconda di come mi sveglio e di come sento cambio il mio velo, come le altre donne cambiano scarpe e vestiti”.

La diversità fa spesso paura, perché, per la maggior parte delle volte, non si ha voglia di comprenderla. E’ più facile sfuggirla o etichettarla. Ma la diversità è interessante, è stimolante e affascinante. 

“Spero che, insomma, – conclude Afia – le giovani ragazze musulmane capiscano che possono fare quello che vogliono, non importa cosa e spero che le persone che non sono musulmane possano vedere che io sono proprio come loro. L’unica differenza? È che indosso un foulard“.

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