Trecce perfette con il pancacking

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PancackingDite addio a complicati tutorial, decine e decine di forcine, litri di lacca e frustrazione: il modo migliore per sfoggiare trecce a regola d’arte si chiama pancacking, e nonostante il nome non ha nulla a che fare con i soffici e succulenti dolci perfetti per il brunch, anche se sempre di “impastare” si tratta.

Stando all’hairstylist Sarah Potempa, la mente dietro il beachwaver, il ferro arricciacapelli che dona in pochi istanti le onde da spiaggia tanto amate dalle celebrity, la parola d’ordine per dare vita alla treccia più trendy in circolazione è disordine, che tradotto in parole povere significa “più imprecisa è, meglio è”: più la treccia è “spettinata”, con qualche ciocca svolazzante e impalpabile a rendere il look più fresco, sbarazzino e irrimediabilmente chic.

Ed è proprio a questo che serve il pancacking: una volta formata la vostra treccia, che sia laterale, a lisca di pesce o alla francese (in base alla vostra manualità), per farla salire di livello vi basta afferrare qualche ciocca ai bordi e tirare leggermente verso l’esterno per ammorbidire il tutto e aggiungere volume. Per perfezionare il tutto non resta che spruzzare sull’acconciatura della lacca o uno spray texturizzante, e il gioco è fatto.

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